
5 situazioni quotidiane in cui il tuo cervello ti sabota (senza che tu te ne accorga)
Il nostro cervello è una macchina straordinaria, ma ha un problema: per essere veloce, spesso taglia la strada. E lo fa anche quando non dovrebbe. Ecco perché, ogni giorno, prendiamo decisioni “sbagliate” senza neanche accorgercene.
Qui ti raccontiamo 5 momenti quotidiani in cui i bias cognitivi ci mettono lo zampino.
1. Quando leggi solo notizie che confermano quello che pensi
Bias in azione: effetto conferma.
Ti senti rassicurato leggendo opinioni simili alla tua? È normale. Ma così facendo, ti perdi punti di vista alternativi e resti chiuso nella tua “bolla”.
2. Quando scegli un ristorante solo perché “c’ha 5 stelle su Google”
Bias in azione: effetto bandwagon.
Ci fidiamo delle recensioni perché “se piace a tutti, sarà buono”. Ma spesso seguiamo la massa senza valutare se quel posto è davvero adatto a noi.
3. Quando pensi: “Lo sapevo che andava a finire così”
Bias in azione: bias del senno di poi.
È facile dirlo dopo. Il nostro cervello ama riscrivere la storia per sembrare più bravo di quanto è stato davvero.
4. Quando scarti un’idea solo perché viene da una persona che non stimi
Bias in azione: bias dell’attore-osservatore.
Giudichiamo le persone che non ci piacciono in modo più severo. E rischiamo di perdere buone intuizioni solo perché non ci piacciono “i messaggeri”.
5. Quando in una discussione vuoi avere ragione… a tutti i costi
Bias in azione: bias dell’ego.
Difendere le proprie convinzioni ci fa sentire forti, ma non sempre è utile. A volte, capire gli altri vale più di convincerli.
Conclusione
Siamo tutti vittime dei bias, ogni giorno. Ma possiamo diventare più consapevoli, più lucidi, più aperti. E questo non vale solo nella vita privata… ma anche nel lavoro.
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